CORTO DORICO FILM FEST 2024”
XXI EDIZIONE
Dal 30 novembre all’8 dicembre
Mole Vanvitelliana – Ancona
co-direzione artistica DANIELE CIPRÌ e LUCA CAPRARA
“Titanic (versione adatta alle famiglie iraniane)” di Farnoosh Samadi
è il corto vincitore del “Premio Stamira”
della XXI edizione di Corto Dorico Film Fest
Che si è aggiudicato anche il “Premio Nie Wiem” al Miglior Corto di impegno sociale
Menzione speciale
“Playing God” di Matteo Burani
Che si è aggiudicato anche il il Premio Giuria Giovani “Nazareno Re”, “Premio Ristretti oltre le mura” e il “Premio CGS Acec Sentieri di cinema”
“Majonezë” di Giulia Grandinetti
“Premio del Pubblico”
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“CORTO DORICO FILM FEST”
CRESCE E DIVENTA “DIFF – DORICO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL”
Una evoluzione naturale che segna il percorso di un festival cinematografico sempre più radicato nel territorio
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TRA GLI OSPITI DI QUESTA EDIZIONE
DEDICATA A UMBERTO GRATI
STEFANIA SANDRELLI, NANNI MORETTI, ISABELLA RAGONESE,
DARIA BIGNARDI, RENATO DE MARIA, EDOARDO DE ANGELIS, MARGHERITA FERRI (regista de “Il ragazzo dai pantaloni rosa”), i registi GIULIO MASTROMAURO,
GIANFRANCO PANNONE e ADO HASANOVIC, OMAR RASHID
E CIRO D’EMILIO
IN GIURIA
SELENE CARAMAZZA, LUDOVICA RAMPOLDI, GIANLUCA JODICE,
Oltre 70 appuntamenti in 9 giorni tra proiezioni di corti, documentari e lungometraggi, incontri, masterclass, sessioni di pitching, workshop per autori e per ragazzi, presentazioni di libri e anche un concerto
Ancona, 8 dicembre 2024 – È “Titanic (versione adatta alle famiglie iraniane)” di Farnoosh Samadi il corto vincitore del Concorso Nazionale Cortometraggi, della XXI edizione di Corto Dorico Film Fest, tra i più autorevoli e popolari Festival d’Italia per quanto concerne i cortometraggi, diretto dal regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e dallo sceneggiatore Luca Caprara, dal 30 novembre all’8 dicembre, alla Mole Vanvitelliana di Ancona (e comuni delle Marche per il concorso “Salto in lungo”).
E a conclusione di questa eccezionale edizione di pubblico e di personaggi del panorama cinematografico, Corto Dorico Film Fest annuncia la sua evoluzione naturale per dare spazio sia al cortometraggio che al lungometraggio, che al cinema del reale, che al cinema per ragazzi, alla realtà virtuale e a tutte le forme della settima arte. Da oggi sarà, quindi, Dorico International Film Festival.
LA SERATA / PREMI E PREMIATI – Il premio al vincitore del Festival, denominato “Premio Stamira”, è stato assegnato a “Titanic (versione adatta alle famiglie iraniane)” di Farnoosh Samadi dalla giuria di qualità, composta dalla sceneggiatrice Ludovica Rampoldi (“Esterno notte” di Marco Bellocchio, “Il ragazzo invisibile” diretto da Gabriele Salvatores), dall’attrice Selene Caramazza (“Il Commissario Montalbano”, “The Bad Guy”) e dal regista Gianluca Jodice (co-regista della serie “1992”, “Il cattivo poeta”, con il quale ha ricevuto due Nastri d’Argento e la nomination ai David di Donatello come Miglior Regista Esordiente, ora in sala con “La dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta”). A ritirare il Premio, Roberto De Feo della distribuzione Premiere Film.
Questa la motivazione della giuria: “Per l’intelligenza e l’ironia con cui affronta la follia della censura e la brutalità del regime scegliendo un angolo straordinariamente originale, profondo e potente”.
Sinossi: Titanic, in una versione adatta alle famiglie dell’Iran, con fantastiche immagini e un suono indimenticabile, viene messa in onda per la prima volta dalla TV nazionale iraniana.
Farnoosh Samadi è una regista e sceneggiatore iraniana laureata all’Accademia di Belle Arti di Roma. Tra le sue sceneggiature ricordiamo: More Than Two Hours, candidato alla Palma d’Oro a Cannes e al Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival (2013), e The baby, presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia l’anno successivo.
Ha co-diretto e sceneggiato il suo primo cortometraggio, The Silence, candidato alla Palma d’Oro a Cannes nel 2016. Il suo secondo cortometraggio, Gaze, è stato presentato in anteprima al Festival di Locarno e si è qualificato per gli Oscar del 2018. Nello stesso anno diventa membro dell’Accademia degli Oscar. 180° Rule è il suo primo lungometraggio, presentato in anteprima al Toronto Film Festival nel 2020. Ha fatto parte della giuria di diversi importanti festival cinematografici.
Menzione speciale della giuria di qualità a “Playing God” di Matteo Buraniche si è aggiudicato anche il Premio Giuria Giovani “Nazareno Re”, il “Premio Ristretti oltre le mura” e il “Premio CGS Acec Sentieri di cinema”.
“Titanic (versione adatta alle famiglie iraniane)” è stato anche vincitore del “Premio Nie Wiem” al Miglior Corto di impegno sociale.
Gli altri Premi
Ad aggiudicarsi il Premio della critica “Salto in lungo” è stato “Gloria!” di Margherita Vicario; il Premio Giovani “Salto in Lungo – Cantiere Cinema” è andato a “Io e il Secco” di Gianluca Santoni; il Premio Confartigianato è stato assegnato a “Il Burattino e la Balena” di Roberto Catani e il Premio ShorTEEN a “Narciso” di Ciro D’Emilio.
Concorso Internazionale – Ricordiamo che il Premio Amnesty International Award è andato a “An Orange From Jaffa” di Mohammed Almughanni, come anche il Premio del Pubblico, il Premio Giuria Giovani “Gianni Rufini” e il Premio WeShort sono stati entrambi assegnati a “Sara” di Ariana Andrade Castro.
Di seguito al Cs le motivazioni dei premi
“PREMIO ANGELO GUGLIELMI” A NANNI MORETTI – Uno dei maggiori intellettuali italiani, saggista, giornalista ed ex direttore di Rai3, Angelo Guglielmi è scomparso due anni fa. Amico e sostenitore del Festival e dell’APS Nie Wiem che lo organizza, in accordo con la sua famiglia, Corto Dorico ha deciso di istituire dallo scorso anno il Premio Angelo Guglielmi, da assegnare ogni anno a un maestro del cinema che si sia “distinto per la sua qualità artistica e per la sua capacità di raccontare il Paese, la sua vitalità e le sue contraddizioni”. Quest’anno è stato assegnato al regista Nanni Morettiche lo ha ritirato domenica 1° dicembre e ha conversato sul palco con il regista Renato De Maria. Nella sua prima edizione è andato al regista Marco Bellocchio. Per l’occasione è stato anche proiettato il film “Ecce bombo” che si è aggiudicato il Leone d’Oro nella sezione Venezia Classici, alla recente Mostra del Cinema di Venezia. Si tratta di un ritorno per Moretti ad Ancona, a 23 anni dall’uscita de “La Stanza del figlio”, film girato nel capoluogo dorico con cui vinse la Palma d’Oro a Cannes.
“CORTO DORICO FILM FEST” DIVENTA “DORICO INTERNATIONAL FILM FESTIVAL (DIFF)” – A chiusura della XXI edizione, queste le parole Valerio Cuccaroni, del presidente di Nie Wiem, ha annunciato l’importante e strutturale novità per il prossimo anno: “Corto Dorico ha compiuto 21 anni con una festa del cinema memorabile. Il nostro fanciullo visionario ha terminato la sua iniziazione e ormai è un adulto. La presenza straordinaria di Stefania Sandrelli e Nanni Moretti, insieme agli altri cento ospiti, ha rappresentato il vertice di una ricerca che dal 2004 unisce l’attenzione al cinema d’autore e d’autrice alla scoperta di nuovi talenti, con occhi fissi sull’impegno sociale e sul coinvolgimento attivo del pubblico, all’interno della comunanza artistica di Nie Wiem. Quest’anno anche il concorso Salto in Lungo ha trovato la sua dimensione ideale che permetterà a questa sezione di crescere sempre di più: gli autori e le autrici che hanno esordito nel lungometraggio, selezionate per il premio, hanno potuto incontrare 1200 giovani spettatrici e spettatori, grazie al coinvolgimento delle scuole, già attive nelle giurie giovani, che coinvolgono oltre 100 studenti e studentesse. Nell’edizione dedicata alla fanciullezza è nato il nuovo concorso ShorTEEN, dedicato ai corti di e per i giovani dagli 11 ai 18 anni e legato alle scuole delle arti per bambini/e e di cinema per ragazzi/e dell’organizzazione. È questo il nuovo pubblico a cui si rivolgerà il festival per i prossimi 20 anni. A piccoli passi, da concorso nazionale Corto Dorico prima si è trasformato in festival poi si è aperto alla dimensione internazionale infine ha incluso il lungometraggio, il cinema del reale, la realtà virtuale e molto altro. La dimensione del cortometraggio ormai non è più la sola che caratterizza la manifestazione. Nie Wiem è dunque pronta per presentare al pubblico il Dorico International Film Festival – DIFF”.
Esprimono soddisfazione anche i co-direttori artistici, il regista e direttore della fotografia, Daniele Ciprì e lo sceneggiatore Luca Caprara: ”Ritrovata la sua iconica location della Mole Vanvitelliana, quella che mandiamo in un “archivio” pieno di emozioni e suggestioni, è un’edizione assolutamente positiva per riscontri e numeri, di pubblico e di ospiti. Nell’anno della “fanciullezza”, questo il tema di questa edizione, il Festival cresce ed è pronto a fare il suo passo successivo, quello di diventare Diff cioè il Dorico International Film Festival, senza snaturarsi ma anzi continuando a marcare la sua connaturata DIFFerenza”.
Sulla riuscita di questa edizione è intervenuto anche il sindaco di Ancona Daniele Silvetti: “Plaudo ad una edizione 2024 riuscitissima di Corto Dorico Film fest, un ventunesimo appuntamento che ha richiamato tanta attenzione verso Ancona che da sempre lo ospita ma anche in altre realtà marchigiane che lo hanno accolto, facendolo divenire una kermesse diffusa sul territorio. Oltre 70 appuntamenti e tanti nomi eccellenti del nostro cinema, per 9 giorni intensi in cui la settima arte, in ogni sua forma, è stata protagonista, soprattutto nel nostro capoluogo. Le circa 750 opere che il festival ha radunato e la sua caratura ormai internazionale, testimoniano quanta attenzione in questi giorni si sia riversata sulla nostra città che intende sostenere manifestazioni come questa che ne elevano sia la caratura culturale ma fungono anche da volano per il nostro crescente sistema turistico. Ricordo infine, che Ancona è divenuta negli ultimi tempi un set per più produzioni cinematografiche e televisive, questo conferma l’appeal che le nostre bellezze storico-culturali-naturalistiche esercitano sugli addetti ai lavori. Diffondere l’immagine di Ancona, promuoverne l’aspetto culturale è il miglior viatico per la crescita di questa città e per il suo contributo in questo senso ringrazio Corto Dorico Film Fest e mi complimento con i vincitori delle varie sezioni in concorso”.
“Corto Dorico si conferma ancora una volta un appuntamento di grande rilievo per la nostra regione, un festival che unisce la promozione del cinema indipendente a un forte impegno sociale, consolidando negli anni la sua valenza internazionale. È particolarmente significativo il lavoro svolto per avvicinare i giovani e le scuole al mondo del cinema, valorizzando il grande schermo come esperienza culturale e luogo di aggregazione. Ringrazio gli organizzatori per l’attenzione dedicata al tema della fanciullezza e per le iniziative nelle scuole, fondamentali per formare le nuove generazioni al linguaggio del cinema e ai suoi valori. Auguro al festival ulteriori successi, con la certezza che continuerà a rappresentare un punto di riferimento per il panorama culturale marchigiano e non solo”. Queste le parole dell’Assessore alla Cultura della Regione Marche, Chiara Biondi.
Dello stesso avviso l’Assessore alla Cultura del Comune di Ancona, Anna Maria Bertini: “Sono contenta della riuscita del Corto Dorico Film Fest 2024, arrivata anche grazie a una importante rete di collaborazioni tra più assessorati ed enti. I numeri parlano da soli. E in una edizione che aveva come tema la “fanciullezza”, hanno assistito alle proiezioni del Festival ben 1.200 studenti in 5 mattine. Un festival su cui il Comune di Ancona punta e che verrà ripetuto negli anni successivi, auspicando eventi di questa caratura e in presenze ancora maggiori”.
Secondo il Presidente di Fondazione Marche Cultura, Andrea Agostini: “Il tema della fanciullezza, scelto per questa edizione di Corto Dorico Film Festival, ha offerto un’occasione per esplorare un immaginario ricco di creatività e sensibilità. Il festival si è distinto per il suo impegno nel sostenere giovani autori attraverso iniziative come Shorts for my Future, creando connessioni tra idee innovative e il mondo della produzione. Inoltre, la capacità di trasformare Ancona in un centro di cinema diffuso, coinvolgendo anche altre città delle Marche, ha dimostrato ancora una volta il valore culturale di un progetto che dialoga con il territorio e le comunità locali”.
Il Direttore di Marche Film Commission, Francesco Gesualdi, ricorda anche l’importanza del pitching: “Anche in questa edizione, la Fondazione Marche Cultura – Marche Film Commission ha rinnovato il suo sostegno alla sezione del festival dedicata ai pitching. Questa attività rappresenta un’opportunità preziosa per mettere in relazione chi propone le idee con chi ha il compito di realizzarle, favorendo una crescita concreta per i progetti. È anche un’occasione per osservare le tendenze di sceneggiatori e registi, valutandone la capacità di intercettare il pubblico. Si tratta di una vera e propria palestra per i nuovi autori, uno spazio in cui possono affinare il loro talento e prepararsi a farsi strada nel panorama cinematografico”.
CORTO DORICO FILM FEST 2024: IL FESTIVAL
La XXI edizione ha proposto un cartellone sempre più ricco toccando ogni settore del cinema: dal lungometraggio al cinema breve, dall’industry all’esplorazione delle eccellenze del territorio, dalla sperimentazione al racconto documentario, con, anno dopo anno, la formazione di un pubblico sempre più preparato e attento ed un Festival capace di attivare sempre più collaborazioni nazionali e internazionali.
Un Festival sempre più diffuso nelle città delle Marche e sempre più attento ai giovani. La “Fanciullezza” infatti, è il tema che ha fatto da trait d’union per tutto il Festival. Il cinema come esperienza culturale e come luogo da frequentare con l’intento di far (ri)avvicinare i giovani al grande schermo. Da sempre Corto Dorico ha mostrato grande attenzione al mondo della scuola e dei ragazzi e per questa edizione, oltre alla grafica, sono state organizzate proiezioni dedicate, il concorso ShorTEEN, proiezioni mattutine per le scuole, un workshop di trucco cinematografico ed effetti speciali della Scuola di cinema per ragazzi e ragazze ed eventi speciali.
Corto Dorico, inoltre, ha una giuria formata da più di 100 giovani delle scuole superiori che assegnano i loro premi ai corti e ai lunghi in concorso. In questa edizione ha portato al cinema più di 1200 studenti delle scuole medie e superiori. Senza dimenticare che ha una sua Scuola di Cinema per Bambini (8/10 anni) e Ragazzi dagli 11 ai 19 anni.
Oltre 70 gli appuntamenti (anteprime ed eventi durante il festival), tra incontri in presenza e online, masterclass, panel, workshop per ragazzi, presentazioni di libri, concorsi (Nazionale e Internazionale in collaborazione con Amnesty International Italia) e anche un concerto. E poi il pitching (l’incontro tra gli autori e il mercato cinematografico), le sezioni dedicate ai lungometraggi, i premi e tantissimo altro per 9 giorni intensi in cui il cinema, in ogni sua forma, è stato protagonista nel capoluogo marchigiano.
CONCORSO NAZIONALE E INTERNAZIONALE – Punta di diamante di Corto Dorico Film Fest sono i due concorsi di cortometraggi. Il Concorso Nazionale e il Concorso Internazionale Short on Rights / A Corto di diritti,in collaborazione con Amnesty International Italia, dedicato ai cortometraggi internazionali che trattano temi legati ai diritti umani. Quest’anno si sono iscritte oltre 750 opere di cui 27 selezionate per le semifinali (denominate Corto Slam per il Concorso Nazionale e A Corto di Diritti Slam per il Concorso Internazionale) e rispettive finalissime.
OSPITI – Tra i tantissimi ospiti di questa XXI edizione: Stefania Sandrelli, con lo spettacolo “Relazioni pericolose”, l’inaugurazione del festival con la presentazione del libro “Isabella Ragonese. Tutta la vita dentro” (Cosmo Iannone Editore), alla presenza di Isabella Ragonese; domenica primo dicembre è arrivato anche il regista pluripremiato, Nanni Moretti per ritirare il “Premio Angelo Guglielmi”. Nell’occasione è stato proiettato il suo film “Ecce bombo” con cui si è aggiudicato il Leone d’Oro nella sezione Venezia Classici, alla recente Mostra del Cinema di Venezia. Ha conversato con lui sul palco, il regista Renato De Maria. Infine la giornalista, conduttrice televisiva e scrittrice Daria Bignardi,ospite della sezione Oltre le mura, per presentare il suo libro “Ogni prigione è un’isola” (Mondadori Editore). A moderare sarà Silvia Righini, autrice televisiva e radiofonica. La sceneggiatrice Ludovica Rampoldi (“Il traditore”, “Esterno notte”, “Il ragazzo invisibile”) è stata protagonista di una masterclass all’interno del progetto di pitching Shorts for My Future. All’interno della sezione Cinemaèreale(documentari), si è svolta la proiezione di “From Ground Zero”: un progetto che riunisce 22 cortometraggi realizzati da talentuosi registi di Gaza, promosso da Rashid Masharawi, famoso regista palestinese. Ogni film ha presentato una prospettiva unica sulla realtà attuale a Gaza. Erano presenti il produttore Paolo Maria Spina e Juri Cerusico vfx compositor / Motik. Per l’appuntamento consolidato del Corto Dorico Film Fest “L’ora di cinema”. In classe con…”, è statoprotagonista il regista Edoardo De Angelis (“Indivisibili”, “Comandante”), in diretta Facebook e YouTube. Sempre per la sezione Cinemaèreale, sono arrivati tre registi di documentari tra i più famosi e premiati d’Italia:per l’evento speciale Amnesty è stato proiettato il doc “I Diari di Mio Padre” di Ado Hasanovic, alla presenza del regista (introdurrà Paolo Pignocchi di Amnesty International Italia), per la sezione Cinemaèreale è stato presentato il film “Bangarang” di Giulio Mastromauro e il film “Qui è altrove” di Gianfranco Pannone.
Anche quest’anno, sono stati ospiti del Festival, il regista, produttore e autore Omar Rashid, curatoredel Concorso dedicato al Cinema in VR e il regista Ciro D’Emilio (“Un giorno all’improvviso”, “Per niente al mondo” al cinema e “Suburraeterna” in tv) che è stato presente in alcuni appuntamenti del pitching (progetto di cui cura la direzione). Flavio Natalia, direttore di Ciak, ha dialogato con Selene Caramazza in un incontro dal titolo “Sfidare sé stesse: Selene Caramazza e il caso The Bad Guy”. Il direttore del magazine poi, ha consegnato il prestigioso Ciak d’Oro all’attrice. Ospite del Festival anche Margherita Ferri, regista del film “Il ragazzo dai pantaloni rosa” che ha superato i 7 milioni di incasso al botteghino. Ferri è stata presente sia per la proiezione per le scuole nell’ambito di Salto a scuola che per il panel dedicato al gender pay gap nell’industria cinematografica.
LA GIURIA DI QUALITÀ – La giuria titolata ad eleggere il miglior corto era composta in questa edizione da: Ludovica Rampoldi (sceneggiatrice di “Esterno notte” di Marco Bellocchio, “Il ragazzo invisibile” diretto da Gabriele Salvatores), Selene Caramazza (attrice in “Il Commissario Montalbano”, “The Bad Guy”) e dal regista Gianluca Jodice, (co-regista della serie “1992”, “Il cattivo poeta”, con il quale ha ricevuto due Nastri d’Argento e la nomination ai David di Donatello come Miglior Regista Esordiente, ora in sala con “La dèluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta).
SEZIONI e ATTIVITÀ
COLLABORAZIONI CON FESTIVAL e RASSEGNE INTERNAZIONALI E NAZIONALI– Corto Dorico Film Fest ha proseguito con le sue importanti collaborazioni internazionali e nazionali e, dopo lo Zebra Poetry Film Festival di Berlino,il FestivalL’Alternativa di Barcellona e il Festival Curtas Vila do Conde di Vila do Conde (Portogallo) e il BogoShorts di Bogotà, quest’anno con Dorico Altrove ha esplorato con una selezione di cortometraggi Canada e Québec. Sono stati in tutto 8 i corti selezionati e proiettati nel corso del Festival.
Nell’ambito della Rete dei Festival Adriatici (che comprende Corto Dorico, MoliseCinema, Sudestival e Sulmona International Film Festival), Corto Dorico Film Fest ha presentato Adriatic Award – Corti dalla Croazia in collaborazione con Motovun CineHill, AnimaFest Zagreb, Mediterranean Film Festival Split. Presenti i delegati dei festival partner croati e i direttori dei Festival della Rete. Al termine della proiezione è stato assegnato lo speciale Adriatic Award al miglior cortometraggio, scelto dalle direzioni artistiche dei festival della rete. Il premio vede il sostegno di Cantiere delle Marche.
UN NUOVO IMPORTANTE APPUNTAMENTO CON IL PITCHING – Il pitching è il momento in cui gli autori/registi con i propri progetti incontrano il mercato, ovvero i produttori cinematografici e televisivi. Corto Dorico è diventato sempre più un punto riferimento per la connessione tra produzioni cinematografiche e autori e registi con il progetto Shorts for My Future. Arrivato alla sua quarta edizione è co-organizzato con Fondazione Marche Cultura e Marche Film Commission, realizzato in sinergia con l’Accademia del Cinema Renoir e Road to Pictures Film APS, il progetto ha visto la direzione affidata al regista e sceneggiatore Ciro D’Emilio. Nel corso del Festival si è svolta una Masterclass sull’intelligenza artificiale nell’audiovisivoa cura di Alessandro Loprieno,Founder e CEO di WeShort, a cui è seguita la premiazione del vincitore della open call nazionale. Subito dopo, la Masterclass di Pitching con Giovanni Busellato, development executive per Indiana Production, riservata agli autori selezionati. Sempre più rilievo è stato ato alle “sessioni di pitching con gli autori selezionati e i produttori”, mentre la sceneggiatrice Ludovica Rampoldi (“Il traditore”, “Esterno notte”, “Il ragazzo invisibile”) ha tenuto una Masterclass. È seguito un incontro tra Flavio Natalia, direttore di Ciak e Selene Caramazza dal titolo “Sfidare sé stesse: Selene Caramazza e il caso The Bad Guy”. Il direttore del magazine ha consegnato il prestigioso Ciak d’Oro all’attrice.
Nel panel “Le Pari Opportunità nell’industria cinematografica e audiovisiva”, moderato dalla critica cinematografica Carolina Iacucci, sono intervenute Selene Caramazza, la regista Margherita Ferri, la critica cinematografica Angelica Alemanno e l’avvocato Diana Rulli, per parlare della questione gender pay gap andando a presentare un bilancio generale su quanto in merito è stato fatto finora e su quanto ancora rimane da attuare. Le produzioni coinvolte sono state: Indiana Production, Kino Produzioni, KimeraFilm, Avventurosa, Sajama Films, dispàrte, Arcopinto, Eagle Pictures, UMI Films.
OLTRE LE MURA– IL CINEMA IN CARCERE– “PREMIO RISTRETTI OLTRE LE MURA” – Corto Dorico continua a varcare le mura dei luoghi di reclusione, con il progetto “Oltre le mura” che al Festival sta molto a cuore e che ha coinvolto sei istituti penitenziari delle Marche, con la proiezione in anteprima dei corti finalisti del Concorso Nazionale. Corto Dorico è arrivato nella Casa circondariale di Ascoli Piceno, nella Casa di reclusione di Fermo, nella Casa di Reclusione di Fossombrone (PU), nella Casa circondariale di Villa Fastiggi, Pesaro, nella Casa circondariale di Ancona – Montacuto e presso la Casa di Reclusione di Ancona – Barcaglione. Dal progetto è nato il Premio Ristretti oltre le mura che i detenuti hanno assegnato, con i loro voti, al miglior cortometraggio. “Oltre le mura” e il Premio ristretti oltre le mura sono un progetto del Garante regionale dei diritti della Persona – Avv. Giancarlo Giulianelli. Quest’anno, questa sezione ha potuto contare su un’ospite d’eccezione, la giornalista e scrittrice Daria Bignardi che ha presentato il suo libro “Ogni prigione è un’isola” (Mondadori). A moderare, Silvia Righini, autrice televisiva e radiofonica.
Inoltre, con la collaborazione con l’Università IULM e per la supervisione artistica del regista e docente Giuseppe Carrieri, anche quest’anno è stato presente il progetto di racconti documentari fatti da alcuni studenti dello IULM che hanno varcato i cancelli degli Istituti Penitenziari del territorio marchigiano (nello specifico il carcere di Fossombrone). Durante il Festival sono stati proiettati, in anteprima nazionale, i brevi docu-film “Lettere dal Minotauro II – Mondo”, realizzati da tre studentessedel secondo anno della Laurea Magistrale in Televisione, Cinema e New Media dell’Università IULM di Milano. Ad anticiparli era stata la presentazione dei corti d’animazione “Scolpire il Movimento – La stop motion come occasione di narrazione creativa”, laboratorio a cura di ARCI Jesi Fabriano e NotteNera Festival che ha visto la realizzazione di corti d’animazione in alcuni istituti penitenziari marchigiani. Alla presenza dei curatori del progetto e degli autori dei corti d’animazione. I corti di “Lettere dal Minotauro II – Mondo” sono stati proiettati anche alla Casa di Reclusione di Fossombrone (Pu).Alla proiezioneè seguito l’incontro con i detenuti protagonisti dei cortometraggi.
CONCORSO “SALTO IN LUNGO” (Lungometraggi – Opere Prime) e “SALTO A SCUOLA” – I lungometraggi, sempre dedicati alle opere prime italiane, hanno avuto, come ogni anno, il proprio concorso, Salto in lungo ed è la parte del Festival che più ha girato le Marche. I film selezionati sono: “Troppo Azzurro” di Filippo Barbagallo; “Anywhere anytime” di Milad Tangshir; “Quasi a casa”di Carolina Pavone, “Io e il secco” di Gianluca Santoni e“Gloria!” di Margherita Vicario. La proiezione di questi lungometraggi, ciascuno in uno o più comuni, si è svolta a: Senigallia, Montegiorgio, Porto Potenza Picena, Fano, Ancona e Pesaro (programma completo sul sito www.cortodorico.it).
Inoltre, il Festival ha dedicato due appuntamenti agli studenti con due eventi speciali denominati Salto a scuola, entrambi all’Auditorium della Mole Vanvitelliana di Ancona: la proiezione de “La Bicicletta di Bartali” di Enrico Paolantonio alla presenza del supervisore dei personaggi Rodolfo Brocchini e la proiezione del discusso film “Il Ragazzo dai Pantaloni Rosa”di Margherita Ferri, alla presenza della regista. Nello stesso giorno è stato proiettato al Cinema Azzurro come Evento Speciale – Fuori Concorso “La déluge – Gli ultimi giorni di Maria Antonietta” alla presenza del regista Gianluca Jodice.
CINEMAÈREALE (Documentari) – La finestra sul cinema documentario italiano contemporaneo sarà presente anche in questa edizione con tre eventi di scena all’Auditorium. Un evento speciale in anteprima regionale è stata, appunto, la proiezione di “From Ground Zero”. Erano presenti il produttore Paolo Maria Spina e Juri Cerusico vfx compositor / Motik. Perl’evento speciale Amnesty è stato proiettato il documentario “I Diari di Mio Padre”di Ado Hasanovic, alla presenza del regista. Ha introdotto Paolo Pignocchi di Amnesty International Italia. Sono inoltre stati proiettati i cortometraggi documentari “La Presa del Palazzo d’Inverno”;“Homo Humilis”,“Forza e Coraggio”e“sBAM”. E ancora, a Corto Dorico: Giulio Mastromauro, con la proiezione del suo “Bangarang”, Gianfranco Pannone e il suo film “Qui è altrove”.
shorTEEN – Proprio nell’edizione dedicata alla “Fanciullezza”, Corto Dorico Film Fest ha indetto il Concorso Nazionale cortometraggi per ragazzi denominato shorTEEN. Questi i corti selezionati che si sono contesi la vittoria: “Just Kids” di Alessandro Riconda; “Narciso” di Ciro D’Emilio; “Niente” di Eugenia Costantini; “Oggi è arrivato il giorno” di Marco Di Gerlando e Ludovica Gibelli e “Love and chewing gum” di Arianna Di Stefano. A seguire la proiezione di corti della Scuola delle Arti per Bambini e della Scuola di Cinema per Ragazzi e la proiezione, in collaborazione con ShorTS International Film Festival, dei corti vincitori delle sezioni Shorter Kids, Shorter Teens e ShortExpress (domenica 8),
TERRITORI– Prosegue l’esplorazione sul nuovo cinema e i nuovi autori del territorio. A partire dall’anteprima nazionale del lungometraggio “Daniele Baldelli, a cosmic life”di Alessandro Tesei, alla presenza del regista, dei produttori Alessandro Tarabelli, Diego Morresi, Andrea Antolini e Leonardo Martellini, e del dj Daniele Baldelli. Altro titolo, “La ligne infinie” diAmie Williams, alla presenza della produttrice Olivia Olivi Barnathan. È poi seguitala proiezione dei cortometraggi: “Superbi” di Nikola Brunelli; “Quando vorrai” di Giulia Di Battista, “La confessione”di Nicola Sorcinelli, “Il taglio di Jonas”di Rosario Capozzolo, “Gli elefanti” di Antonio Maria Castaldo, “Casa love you” di Ruben Gagliardini, alla presenza degli autori. A chiudere il Festival, al Teatro Sperimentale, la proiezione di “Tutti i Colori del Jazz” di Ruben Lagattolla. A seguire, il Concerto della Colours Jazz Orchestra. In collaborazione con Ancona Jazz. Altro appuntamento di questa edizione, “Marche Cinema – Ciak in campo”, un confronto Open Mic tra gli Autori Marchigiani. A cura di CNA – Cinema e Audiovisivo Marche.
IL CINEMA VR– Anche quest’anno, Corto Dorico Film Fest è diventato sempre più punto di riferimento per le novità e la sperimentazione. Gli appuntamenti di Dorico Virtuale a cura del produttore e regista Omar Rashid sono stati il Corto “Napul3 VR”di Omar Rashid, alla presenza del regista. A seguire la proiezione dei Corti in VR selezionati nella prima edizione del Concorso Dorico Virtuale dedicato al VR, “Dans la grotte” di Gianluca Abbate e Angelo Cretella, “Sweet end of the world” di Stefano Conca Bonizzoni, “The art of change” di Simone Fougnier, e la premiazione del vincitore.In collaborazione con Gold VR.
IL PREMIO SPECIALE CINEMA DI POESIA – Corto Dorico ha confermato in questa edizione il Premio Speciale Cinema di Poesia che il comitato organizzativo del Festival ogni anno consegna ad una figura di caratura nazionale che si è contraddistinta per la sua forte poetica e per un linguaggio scevro da conformismi all’interno di un percorso artistico fortemente identitario e capace di riflettere sul linguaggio stesso del cinema e dell’audiovisivo. In questa edizione il Premio è stato consegnato a Luca Ferri. In occasione del Premio è stato proiettato in anteprima regionale il suo ultimo lavoro “René va alla guerra”, presentato all’ultima Mostra del Cinema di Venezia e proposta una selezione delle sue migliori opere.
CINEMA E SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE – Altro incontro online (sulla pagina Facebook di Corto Dorico e sul canale Youtube di ArgoWebTv), ha visto il Festival aprire una finestra sul rapporto tra il cinema e la sostenibilità ambientale. Titolo dell’incontro: “Cinema e Sostenibilità: così vicini e così lontani?”, realizzato in collaborazione con UNIVPM. Marco Giuliani, professore ordinario di economia aziendale Università Politecnica delle Marche, si è confrontato con Laura Zumiani, referente sostenibilità AFIC e responsabile programmazione Trento Film Festival.
Programma completo e aggiornato su: www.cortodorico.it
Corto Dorico Film Fest 2024 è co-organizzato da APS Nie Wiem e dal Comune di Ancona, con il sostegno della Regione Marche, del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema, della Fondazione Marche Cultura e della Marche Film Commission, del Garante dei Diritti della Persona – Regione Marche, con il contributo e la collaborazione di AMAT – Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Amnesty International Italia, Associazione Culturale La Locura, UCCA e CGS, i main partner Cantine Moroder e The Mole Ancona ed i partner sostenitori Cantiere delle Marche, Fumodimoka e Pappapò.
Nel corso degli anni Corto Dorico ha avuto l’onore di avere come ospiti e giurati nomi come Elio Germano, Gianni Amelio, Pupi Avati, Matteo Garrone, Ugo Gregoretti, Claudio Giovannesi, Giuseppe Lanci, Marco Spoletini, Cristiano Travaglioli, Matteo Rovere, Gabriele Mainetti, Matteo Cocco, Piera Detassis, Giacomo Ciarrapico, Matilde Barbagallo, Maurizio Nichetti, Ruggero Deodato, Marco Bechis, Gianfranco Pannone, Valentina Carnelutti, Alessandro Rossetto, Edoardo Winspeare, Alessandro Piva, Agostino Ferrente, Donatella Finocchiaro, Valeria Golino, Lucia Mascino, Michele Riondino, Sydney Sibilia, Marco D’Amore, Daphne Scoccia, Marco e Antonio Manetti, Serena Rossi, Carlo Macchitella, Francesco Bruni, Vinicio Marchioni, Wilma Labate, Luciano Tovoli, Sara Serraiocco, Andrea Paris, Simona Paggi, Ezio Abbate, Ficarra e Picone, Claudio Cupellini, Michele D’Attanasio, Ciro D’Emilio, Fabrizio Bentivoglio, Marco Bellocchio, Roberta Torre, Daniele Vicari, Dante Spinotti, Barbara Ronchi.