Just Kids di Alessandro Riconda
UK | 2024 | 8’
Alisha, nove anni, è stanca di essere l’unica ragazza sul campo da rugby, ma dopo essersi scontrata con l’ennesimo ragazzo non disposto a perdere contro di lei, capisce quanto sia importante per lei continuare a giocare.
Alessandro Riconda è un regista londinese (nato a Ivrea, vicino a Torino). I miei primi lavori sono stati trasmessi da BBC, FOX, MTV e Comedy Central, ma è noto soprattutto per il cortometraggio “Shame and glasses”, che è stato acquistato da HBO Europe e MoMa New York, ed è stato una selezione ufficiale in oltre 200 festival, tra cui il TIFF Kids, qualificato dall’Academy, il Chicago Children’s Int Film Festival, il Warsaw Film Festival, l’Uppsala Film Festival e il Guanajuato Film Festival, e ha vinto il premio “Best Overall” al Chicago International Film Festival di Chicago, sezione CineYouth. Mentre sviluppa una serie di progetti personali, lavora come editor di sceneggiature, coordinatore di sceneggiature e lettore di sceneggiature per film e fiction HETV. I miei crediti includono Il Signore degli Anelli: Gli anelli del potere, Secret Invasion della Marvel, The Peripheral e Master of None. Inoltre, supporta il team International Original Features di Netflix fornendo copertura e note di sviluppo sul loro programma di commissione. In precedenza, ha assistito i registi premio Oscar Peter Cattaneo e Sebastian Lelio nei loro lungometraggi Military Wives e Disobedience. È membro di BAFTA Connect e Directors UK.
Love and Chewing Gum di Arianna Di Stefano
Italia | 2024 | 13’
Come faccio? Se ho 13 anni e la dietologa che mi ha detto Riccardo devi fare la dieta… Come faccio a baciare la ragazza più bella della scuola? Ma soprattutto come faccio a piacerle se la prima volta che l’ho vista sul pullman durante la gita scolastica le ho vomitato addosso? Anna è davvero la ragazza più bella della scuola, ma non soltanto della nostra scuola media statale, no, Anna è la ragazza più bella di tutte le scuole medie statali d’Italia. Anzi no di più: del mondo. E però Anna quando si guarda allo specchio non si sopporta. Perché a differenza delle sue compagne di classe che sembrano già delle donne lei sembra ancora una bambina. E forse è per questo che Anna non ha ancora dato il suo primo bacio. E nemmeno io ho mai baciato una ragazza perché… le ragazze a me non mi vogliono baciare. Le ragazze vogliono baciare tutte Edoardo perché è bellissimo. Edoardo è così bello che tutte le ragazze lo vogliono baciare e lui vuole baciare tutte le ragazze del mondo. Per baciarle Edoardo fa così: mi manda a me da loro e io ogni volta gli devo dire sempre la stessa frase che ormai per tutte le volte che l’ho detta me la sono imparata a memoria. E le ragazze dicono sempre di sì. E le ragazze quando dicono di sì io mi sento un po’ contento. E però oggi non sono mica tanto contento. Perché oggi quella frase lì che ormai ho imparato a memoria, no? Oggi io la devo dire ad Anna. A Riccardo dell’amore restano poche cose: le pizzette rosse, il suono di alcune frasi imparate a memoria e Anna. L’amore per Riccardo è come un chewing-gum, una massa informe piena di saliva, zucchero ed eccitazione all’aroma di fragola ed emulsionanti… che alla fine non ti resta che sputare.
Arianna Di Stefano si diploma in recitazione all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico nel 2013. Fonda la compagnia Kontra Moenia di cui è regista e autrice. Nel 2020 è regista finalista a Biennale College Teatro – La Biennale di Venezia. Frequenta il Master in Regia Cinematografica presso la Scuola Civica di Cinema Luchino Visconti di Milano.
Narciso di Ciro D’Emilio
Italia | 2024 | 12’
Filippo ha dodici anni e non parla da tanto tempo. Sarà una scintilla, in un apparente giorno qualunque, a fargli capire il valore dei gesti e delle parole.
Nato a Pompei, Ciro D’Emilio vive a Roma dal 2005 e lavora come regista e sceneggiatore cinematografico. Ha realizzato i cortometraggi “L’altro”, “Massimo”, “Un Ritorno”, “Piove”, “Importante” e “Narciso”, vincendo numerosi premi nazionali e internazionali. Nel 2018 il suo esordio al lungometraggio, “Un giorno all’improvviso”, presentato in anteprima mondiale alle 75a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, in concorso a Orizzonti, riscuote successi in Italia e nel mondo, partecipando a oltre 85 kermesse di settore e vincendo oltre 35 premi. Prodotto da Lungta Film e con protagonista Anna Foglietta. Per lo stesso film è candidato come Miglior Regista Esordiente ai Nastri D’Argento. Nel 2019 prende parte al progetto della serie tv “L’ora – inchiostro contro piombo” prodotto da Indiana Production Company e Mediaset. Nel 2022 realizza il suo secondo lungometraggio, Per Niente al Mondo, prodotto da Lungta Film e Vision Distribution con protagonista Guido Caprino. Nel 2023 dirige i primi quattro episodi di “Suburræterna – La serie”, prodotta da Cattleya e Netflix.
Niente di Eugenia Costantini
Italia | 2023 | 20’
Sonia, una introversa ragazzina di tredici anni, soffre di un disturbo che le impedisce di respirare a pieni polmoni. Cresciuta in una famiglia scombinata, non trova il supporto di cui avrebbe bisogno nel delicato passaggio tra la fine dell’infanzia e il principio dell’adolescenza. Nel momento in cui una parte del suo piccolo mondo la respinge – le compagne di scuola, il fidanzato – fa la conoscenza di Daria, una ragazza poco più grande e molto più sicura di sé, che le offre la sua amicizia.
Nata a Roma e cresciuta in Francia, Eugenia Costantini inizia a recitare sin da giovanissima. Insieme agli studi di recitazione, intraprende dal 2018 anche quelli di regia cinematografica. Nel 2023 è tornata nei panni de “la figlia di Mazinga” nella serie-tv “Boris”, è stata protagonista del film “Santa guerra” di Samantha Casella, co- protagonista su Sky della serie-tv di Gabriele Muccino “A casa tutti bene”, e co-protagonista della serie “Yolo” in uscita in autunno su Raiplay. Il cortometraggio “Niente”, che ha scritto e diretto, è la sua opera prima.
Oggi è arrivato il giorno di Marco Di Gerlando e Ludovica Gibelli
Italia | 2024 | 13’
un anziano professore si prepara a qualcosa che rimarrà impresso per sempre nella memoria dei suoi studenti…
Marco Di Gerlando è filmmaker diplomato in Regia presso la Scuola d’Arte Cinematografica di Genova. Con i suoi cortometraggi ha ottenuto più di cento selezioni internazionali e ha vinto numerosi premi, tra cui il premio come Miglior Corto Europeo all’Opuzen Film Festival (Croazia, 2014), l’Award of Excellence agli Accolade Global Film Competition (U.S.A. 2014) e agli Indie Fest Film Awards (U.S.A. 2014). Nel 2015 il suo corto “La Mosca” è stato selezionato tra i sei finalisti nella sezione internazionale Elements +6 del Giffoni Film Festival e ha all’attivo diversi premi nazionali di rassegne di Cinema per le scuole. Nel 2017, con il cortometraggio Rincoman, ha ottenuto la selezione tra gli 8 finalisti nella categoria internazionale elements +10 del Giffoni Film Festival. Ludovica Gibelli è attrice e regista, ha lavorato per anni con la danza e il teatro. Ha studiato Pedagogia teatrale all’Accademia d’Arte Drammatica Silvio d’Amico di Roma. È diplomata in Teatro Educativo alla S.E.T.E. (Ente di formazione Accreditato dal MIUR) e in regia presso la Scuola d’Arte Cinematografica di Genova. Conduce laboratori di espressione teatrale e ha ideato e coordina la Scuola di Teatro e Cinema ZuccherArte ed è responsabile dei progetti per l’infanzia “La Botteguccia della Fantasia” e dei corsi di Teatro e Cinema per ragazzi e adulti Zuccherarte. Con i cortometraggi realizzati nell’ambito dei corsi da lei condotti ha vinto numerosi riconoscimenti e premi, tra cui il premio MyGiffoni al Giffoni Film Festival e nel 2017 la selezione tra gli 8 finalisti nella categoria internazionale elements 10 del Giffoni Film Festival, con il cortometraggio sul Cyber Bullismo Rincoman.
La Scuola di Cinema per Ragazzi e Ragazze (fasce di età 11-13 anni; 14-16 anni e 17-19 anni) prevede lezioni laboratoriali di sceneggiatura, story-board, recitazione cinematografica, regia, montaggio, fotografia, animazione, tecniche audio, storia del cinema, cinema documentario, antropologia dell’immagine, trucco ed effetti speciali. Il percorso si conclude con la realizzazione di un cortometraggio finale permettendo ai giovani allievi di vivere l’esperienza del set cinematografico a fianco di una troupe di professionisti.
La SAB – Scuola delle arti per bambini e bambine è invece dedicata alla fascia di età della scuola primaria (8-10 anni) e propone un viaggio alla ricerca della propria creatività, attraverso laboratori artistici (di story-telling, recitazione, fumetto, arte, musica, danza, scenografia e cartoons) con la realizzazione di un cortometraggio finale.
Ogni anno i cortometraggi realizzati a fine corso vengono proiettati durante il Corto Dorico Film Festival.
Cortometraggi realizzati nell’anno creativo 2023/2024:
Giulio (9’) di Nikola Brunelli
O’boss cannaruto (12’) di Nikola Brunelli
La partita di pallone (9’) di Nikola Brunelli
Giulio di Nikola Brunelli
Italia | 2024 | 9′
Giulio è la storia di un bambino della scuola primaria che, annoiato di studiare sui libri, decide di uscire per una missione. Lungo il percorso incontra amici e compagni di scuola che, incuriositi, lo affiancano per scoprirne il mistero. Ma quando finalmente Giulio rivela il suo obiettivo, i compagni comprendono che “Ciò che conta è il percorso del viaggio, non la meta”.
La partita di Pallone di Nikola Brunelli
Italia | 2024 | 9′
Ancona. Secondo dopoguerra. Teresa ha 11 anni e vuole giocare a pallone coi ragazzi del quartiere che, inizialmente restii, accettano. Unica condizione: partita 5 contro 5, chi vince tiene il campo. Teresa decide quindi di metter su una squadra di ragazze nonostante i pregiudizi e le discriminazioni dell’epoca.
‘O BOSS CANNARUTO di Nikola Brunelli
Italia | 2024 | 12′
Napoli. Il boss Scaturchio progetta di accoppare il suo acerrimo nemico: il boss Attanasio ‘o Puffo. Per farlo decide di avvelenare i pasticcini che ogni mattina il rivale si divora golosamente. Peccato che, proprio quando tutto sembra volgere al meglio, ‘o Puffo scombina incredibilmente le carte.
a seguire
Proiezione corti vincitori delle sezioni Shorter Kids, Shorter Teens e ShortExpress
Frite sans maillot (4’) di Matteo Salanave Piazza
L’ora buca (10’) di Nikola Brunelli
Balcony Cacophony (5’) di Quentin Haberham
in collaborazione con ShorTS International Film Festival
alla presenza di Maurizio Di Rienzo, direttore artistico ShorTS International Film Festival